Da sempre sono stata interessata alla politica.
Questa volta invece non parlerò della politica del nostro paese, che già mi sembra noiosa. Preferisco parlare d'un fenomeno che incendia le folle ovunque, e che non è facile da spiegare: Barak Obama.
Come potrei descrivere la sua personalità o il suo successo?
"Parla come un attore con un linguaggio di santone", dicono i suoi critici.
Certamente, negli Stati Uniti c'è una voglia di cambiamento, e forse questo influisce, ma ciò non basta: ripetere mille volte "Yes, we can" è troppo semplice.
Dire che assomiglia a JFK o Martin Luther King non è esatto. Oggi la politica è soprattutto marketing e soldi per mantenere la squadra di gente che deve convincere con il passaparola agli studenti, alle casalinghe o ai lavoratori. Rifare il mondo come dovrebbe essere, è certo bello ma non basta: Si deve parlare anche di tasse, della guerra d'Iraq ecc.
Ci vogliono altre tante cose, ma certamente Obama fascina come un attore: sul scenario connetta con l'intorno tramite una figura accurata, una bella voce...inoltre, sua moglie sempre accanto a lui, come l'accompagnatrice perfetta, una coppia moderna, ambedue dall'Università di Harvard. Forse tutto questo è importante, ma sarà sufficiente per gobernare il mondo?
NB: Pressapoco tre anni sono già passati e Obama è il Presidente degli Stati Uniti. Le cose per lui non sono andate lisce. Ci sono stati delle luci, ma anche moltissime ombre.
Voi, cosa ne dite ?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento